L'Ale pensa:
Mai più... Stay Alive intendo, non proponetemi mai più un film del genere... Di pseudo-puber-horror ne ho pieni i cosidetti...
Innanzitutto, non ho mai visto in un film simile accozzaglia dei nomi più improbabili che ogni anagrafe ricordi: passi Hutch, abbiamo Abigail, Swink, Phineas, Loomis, October, Rex, Fidget e, attenzione, il Detective Thibodeaux!!!
Mettermi poi a sproloquiare sulla sceneggiatura pare inopportuno... Considerando anche che queste righe le sto scarabocchiando appesantito dal pranzo pasquale, dare una lettura logica a ciò che di logico non ha nulla, è, appunto, illogico.
L'idea del videogioco assassino underground (???) può anche essere buona... l'arguzia però si ferma qui... ricorda giusto un attimino il filmato assassino di un horror un po' datato, ma sarà un caso...
Solo il caso spiega la gran parte delle scelte dei protagonisti: scrivere il plot utilizzando "il telefono senza fili" come metodo di comunicazione ha dato i suoi frutti, ecco perchè Abigail che si mette a fare m'ama non m'ama in un momento superconcitato ti tensione (avevo detto LAMA non M'AMAAA!!!)
Per fortuna a capo del branco di nerd c'è Hutch... Lui si che è avanti... Da piccolo vede sua madre morire in un incendio, passa i successivi 20 anni a dire "avrei voluto esser più grande e forte, così avrei potuto salvarla" e nel gran finale, incredibilmente in un incendio, resta immobile ad abbrustolire!!!
E' solo l'epilogo del film... un'ora e venti che sembra durare due ore e mezza... Più e più volte vien voglia di mettere in pausa, schiacciare power off e gettare il videogioco dalla finestra... Sperando che nessun incauto lo trovi...
Concludo ringraziando la mandria di truzzetti che riempivano la sala giovedì sera... i loro applausi al momento del bacio Abigail-Hutch non hanno prezzo...
Voto: 1,5, Game over
PS nel link qui sopra, il metodo utilizzato dal regista per spaventar lo spettatore